Sanità: Tiero (Fd’I), Casa della salute Priverno, basta con demagogia di chi ha lasciato disastri
“Abbiamo letto dichiarazioni rilasciate alla stampa da esponenti del Partito democratico – prosegue Tiero -. Vorrei ricordare che proprio loro hanno gestito la sanita’ in Regione Lazio per oltre un decennio, lasciando macerie e disastri su tutti i territori. Trovo davvero stucchevoli certe prese di posizione proprio da chi ha fallito, tagliando servizi e risorse, abbandonando di fatto utenti e personale sanitario. Noi non siamo per costruire cattedrali ma per potenziare i servizi sanitari, dagli ospedali ai piccoli presidi territoriali. La Casa della salute di Priverno sara’ centrale nel potenziamento dell’offerta sanitaria territoriale, con importanti servizi quali la cardiologia, la dermatologia, l’endocrinologia, la fisiatria e la pneumologia. Un rafforzamento che riguardera’ innanzitutto l’innesto di personale specializzato e qualificato. Riusciremo a colmare i ritardi accumulati dalla sinistra su questa struttura. Piu’ in generale, ci tengo a sottolineare che abbiamo avviato una rivoluzione mai vista prima con un piano di assunzioni di oltre 13.000 professionisti della sanita’, di cui 1.051 relativamente all’Asl di Latina. Ci siamo concentrati in primis sul rafforzamento delle strutture ospedaliere, ormai al collasso, per carenza cronica di medici, infermieri, tecnici, operatori socio sanitari. Cio’ non toglie che crediamo anche nell’assoluta centralita’ dell’assistenza territoriale”.
“Strutture che non devono diventare delle cattedrali nel deserto – sottolinea Tiero -, ma funzionanti e operative 24 ore su 24. Siamo consapevoli di alcune difficolta’ croniche, in primis la carenza di medici e soprattutto di specialisti, essenziali soprattutto nelle strutture dei piccoli centri. Intendiamo soprattutto portare professionisti qualificati nelle strutture territoriali, aumentando il numero di visite specialistiche ed esami diagnostici. L’ingresso di medici, infermieri, tecnici, operatori socio-sanitari, servira’ per far funzionare meglio proprio le strutture della medicina territoriale. Mi riferisco alla Casa della salute di Priverno, ma anche agli ospedali di comunita’ ai Pat di Cisterna, Cori, Sezze, Sabaudia, Gaeta e Minturno. Si tratta di servizi che soddisfano le esigenze di comunita’ che non possono rimanere senza livelli minimi di assistenza. I presidi territoriali rappresentano un filtro tra l’assistenza sanitaria gestibile a livello ambulatoriale e una piu’ specialistica che necessita di strutture adeguate, con strumentazioni all’avanguardia e di un personale piu’ numeroso e altamente qualificato. Sono sicuro che, portando avanti la sinergia avviata in questi due anni, con l’Asl di Latina, prima con la dott.ssa Silvia Cavalli ed ora con il direttore generale Sabrina Cenciarelli, insieme all’amministrazione regionale, riusciremo ad innalzare ulteriormente la qualita’ dei nostri servizi sanitari territoriali”, conclude Tiero.