Nella giornata del Mare la Guardia Costiera di Gaeta apre le porte ai giovani
In occasione della Giornata del Mare e della Cultura Marinara, istituita con il Decreto Legislativo n. 229 del 3 novembre 2017 e celebrata l’11 aprile di ogni anno, la Guardia Costiera di Gaeta ha organizzato un evento partecipato e coinvolgente, rivolto in particolare alle giovani generazioni. La giornata ha l’obiettivo di promuovere la conoscenza del mare come risorsa economica, culturale, scientifica e ambientale, e di trasmettere alle scuole e alla collettività l’importanza della sua tutela.
Le Capitanerie di Porto – Guardia Costiera, svolgono un ruolo fondamentale per la sicurezza della navigazione, la salvaguardia della vita umana in mare, la tutela dell’ambiente marino e costiero, il controllo sulla pesca e numerose altre funzioni essenziali a servizio del Paese. Eventi come questo rappresentano una preziosa occasione per avvicinare i cittadini, e in particolare gli studenti, alle attività quotidiane del Corpo, facendo conoscere da vicino mezzi, uomini e tecnologie al servizio del bene comune.
Alla manifestazione hanno preso parte l’Ente Parco Riviera di Ulisse, la Fondazione Giovanni Caboto, l’Istituto Tecnico Nautico G. Caboto, l’ARPA Lazio, i Rimorchiatori Napoletani, oltre a numerosi studenti e docenti degli istituti scolastici del territorio.
La giornata si è aperta con la visita alla sala operativa della Guardia Costiera di Gaeta, durante la quale sono stati illustrati agli alunni i moderni sistemi di comando e controllo utilizzati per la gestione delle emergenze in mare, come i tracciamenti radar, le comunicazioni radio Vhf e le procedure di coordinamento con altri mezzi e enti coinvolti nelle attività Sar (Search and rescue).
Successivamente, all’esterno della sede della Capitaneria di Porto, si è svolta una suggestiva esercitazione antincendio a cura del rimorchiatore “Magna Grecia”, che ha attivato gli impianti fissi antincendio di bordo, simulando lo spegnimento di un incendio, suscitando grande interesse e partecipazione da parte degli studenti presenti.
A bordo dell’unità MV CP856, i ricercatori dell’ARPA Lazio hanno poi eseguito una simulazione di campionamento e analisi della qualità delle acque, spiegando metodologie e strumentazioni scientifiche impiegate nella tutela degli ecosistemi marini.
In chiusura, è stata rappresentata una simulazione di “uomo a mare” con protagonista la barca a vela della Fondazione Caboto: un figurante è stato soccorso prontamente dalla motovedetta CP548, simulando le fasi operative di salvataggio e recupero in mare secondo i protocolli standard.
L’intera iniziativa è stata presentata dal Comandante della Capitaneria di Porto di Gaeta, Capitano di Fregata (CP) Biagio Mauro Sciarra, che ha accompagnato studenti e insegnanti alla scoperta del mondo della Guardia Costiera, evidenziandone i valori di servizio, dedizione e professionalità.
La giornata si è conclusa tra gli applausi degli studenti e il vivo apprezzamento dei docenti intervenuti, che hanno sottolineato il valore educativo dell’iniziativa e la sua capacità di ispirare consapevolezza e rispetto nei confronti del mare e delle sue risorse.