Traffico di migranti e sfruttamento del lavoro nero: blitz della polizia a Latina e altre 7 province

 

Latina al centro di una maxi operazione della polizia di stato, coordinata dal Servizio centrale operativo, per il contrasto allo sfruttamento dei lavoratori migranti. Il capoluogo pontino – già al centro delle cronache per il caso della famiglia del parlamentare Aboubakar Soumahoro -, risulta essere tra le 8 province colpite dall’operazione di questa mattina. La polizia è intervenuta anche in quelle di Barletta-Andria-Trani, Cuneo, Foggia, Matera, Prato, Reggio Calabria e Trapani. In particolare, sono in corso perquisizioni, controlli e verifiche nei confronti di soggetti, esercizi commerciali e basi logistiche riconducibili allo sfruttamento della manodopera di cittadini extracomunitari irregolari. L’operazione è orientata ad effettuare controlli combinati presso diversi punti di raccolta di lavoratori stranieri irregolari, destinati a svolgere, al di fuori della prevista normativa, giornate lavorative in aziende agricole, opifici o esercizi commerciali, frequentemente riconducibili a cittadini stranieri. Sono impiegati sul territorio nazionale oltre 300 operatori della polizia di stato. Tra loro il personale delle squadre mobili delle province interessate, con il supporto delle Sisco, dei reparti prevenzione crimine e di alcune unità di elicotteristi, in sinergia con personale specialistico delle asl e dell’Ispettorato del lavoro. I controlli sono mirati ai network criminali dediti al traffico di migranti ed alle connesse forme di sfruttamento della manodopera irregolare.