Al via seconda edizione di 12×12, l’autobus protagonista 

 L’autobus torna ad essere il protagonista d’eccezione per la seconda edizione del progetto 12X12, nato dalla collaborazione tra il festival internazionale di fotografia Cortona On The Move e Autolinee Toscane: 12 fotografe e fotografi over 60 che per 12 mesi, attraverso l’obiettivo, racconteranno il territorio toscano e i suoi abitanti da una prospettiva del tutto inedita e originale. L’intento del progetto e’ offrire una diversa estetica del trasporto pubblico attraverso scatti d’autore che hanno saputo reinterpretare e dar luce alle storie, agli sguardi e alle relazioni di queste persone si incontrano sull’autobus, indagando gli aspetti culturali e sociali delle comunita’ attraversate e dei territori connessi. Da agosto 2023 a luglio 2024, 12 artisti over 60 con origini o base in Toscana, selezionati da Cortona On The Move, mostrano il loro punto di vista sul trasporto pubblico con la memoria “storica” di chi ha visto il popolarsi delle citta’, il cambiamento urbanistico, la gentrificazione e il plasmarsi dei centri urbani che, negli ultimi 40 anni, hanno subito radicali trasformazioni. Chi meglio di Massimo Vitali, maestro contemporaneo di fama internazionale, fine conoscitore delle terre toscane, come protagonista della prima mostra della seconda edizione di 12X12? Il suo sguardo sul mondo viene narrato nelle famose immagini esposte in tutto il mondo in importanti musei e fondazioni, tra cui Solomon R. Guggenheim Museum (New York), Museo Nacional Centro de Arte Reina Sofia (Madrid), Stedelijk Museum (Amsterdam), Centre Pompidou (Parigi) e il Muse’e National d’Art Moderne (Parigi). “Abbiamo scelto forse la piu’ breve e meno frequentata tratta delle Autolinee Toscane nell’Appennino Pistoiese, che unisce la vecchia stazione di Pracchia della ferrovia Porrettana con Orsigna, il paese dove si ritiro’ Tiziano Terzani negli ultimi anni della sua vita. – racconta Massimo Vitali -. Questa e’ un’area che ho avuto modo di esplorare e frequentare nei mesi scorsi grazie a un progetto che ho realizzato nella vicina Oasy Contemporary Art (OCA), il nuovo spazio espositivo di Dynamo Camp sulla Montagna pistoiese. Ho individuato la linea Pracchia-Orsigna come un esempio che dimostra come gli autobus riescano a connettere punti abbandonati e spesso dimenticati del nostro territorio. Anche se spesso vuoti o utilizzati da poca gente, secondo me costituiscono la vera essenza del servizio pubblico”. I primi tre autori di questa seconda edizione sono Massimo Vitali, Margherita Verdi e Daniela Tartaglia. Tutte le opere sono pubblicate sul profilo Instagram di Autolinee Toscane @at_toscana.