Festa di San Michele, quest’anno si arricchisce della cultura indiana presente sul territorio

BORGO S. MICHELE – Conclusa la tradizionale festa patronale di San Michele Arcangelo a Borgo San Michele che quest’anno si è arricchita di un significato in più. La festa, infatti, ha visto per la prima volta la partecipazione diretta della comunità Sikh, che da diversi anni è presente al Borgo. Le donne indiane sono “scese in pista” per ballare in mezzo alle centinaia di persone convenute per le serate conviviali e gastronomiche, con il desiderio di dar voce alla loro storia, attraverso la loro musica e i loro balli, una rievocazione nostalgica del loro Paese. Così l’intera comunità del borgo ha ben accolto e guardato con ammirazione la nuvola di colori che danzava agilmente.

La comunità Sikh, residente nel territorio di Borgo San Michele, proviene interamente dalla regione Punjabc indiano. Emigrando in Italia ha portato con sé colori, profumi, abiti variopinti, tradizioni gastronomiche, sociali e spirituali e il desiderio di trovare una terra accogliente, dove poter mettere radici e vivere una vita più dignitosa. Si è caricata anche di un forte bagaglio emotivo, che spesso le rende difficile l’interazione e l’integrazione.

A Borgo San Michele si può raccontare una storia di accoglienza, amicizia, interazione e integrazione con la parrocchia tutta e le persone con cui sono entrate in contatto. Ne è testimonianza la vicinanza della Caritas parrocchiale, che non ha esitato a tendere una mano, ad aiutare e a mettersi a disposizione, risolvere problemi legali e amministrativi delle famiglie, a coinvolgere gli amici indiani nelle attività ricreative per i bambini ma anche e soprattutto nella possibilità di familiarizzare con la lingua italiana attraverso corsi di formazione L2.

FOTO DI REPERTORIO