Frode su 20 tonnellate di olio

Spacciato per olio extravergine. 20 tonnellate erano diretti in un paese asiatico: scoperta  della Sezione Operativa Territoriale di Aprilia dell’Ufficio Dogane di Gaeta.

Pronte per l’esportazione, in un paese asiatico, e confezionate in bottiglie da un litro con tanto di etichetta: “Olio Extravergine di Oliva”.

Le 20 tonnellate di olio, del valore di oltre 60mila euro,  però di extravergine avevano solo la docitura. La frode è stata scoperta dai funzionari della Sezione Operativa Territoriale di Aprilia dell’Ufficio Dogane di Gaeta.

Come emerso dalle analisi effettuate in un Laboratorio Chimico di Roma dell’Agenzia Dogane e  da altri enti accreditati, si trattava di  “olio di oliva vergine”. Ora, il rappresentante legale della società esportatrice è stato denunciato all’Autorità Giudiziaria.