Controlli a Fondi: sospesa un’attività commerciale per gravi irregolarità
Nei giorni scorsi, gli agenti – affiancati dal personale del Dipartimento di Prevenzione dell’ASL di Latina, Servizio Igiene e Sanità Pubblica – hanno effettuato controlli su due esercizi commerciali gestiti da cittadini stranieri, entrambi situati in via Roma, nel centro cittadino.
Nel primo locale sono emerse lievi violazioni relative alla normativa sulla privacy e inadempienze agli obblighi formativi previsti per i datori di lavoro.
Decisamente più gravi, invece, le irregolarità riscontrate nel secondo esercizio commerciale, che hanno portato alla sospensione dell’attività.
L’ispezione ha evidenziato condizioni non conformi alle normative sulla sicurezza nei luoghi di lavoro, oltre a ulteriori violazioni: tra queste, la mancata esposizione dei prezzi, strumenti di pesatura non tarati, assenza della cartellonistica obbligatoria sulla privacy e mancata esibizione dell’autorizzazione dell’Ispettorato Territoriale del Lavoro, necessaria per le attività con personale dipendente.
I titolari non sono stati in grado di fornire nemmeno l’autorizzazione dell’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli per la vendita di superalcolici, né la documentazione amministrativa necessaria per l’apertura dell’attività, ovvero la SCIA (Segnalazione Certificata di Inizio Attività) e la DIA (Denuncia di Inizio Attività).
Nel corso dell’operazione, sono stati controllati complessivamente 73 cittadini stranieri.
L’intervento si inserisce in un più ampio piano di vigilanza e prevenzione messo in campo dalla Questura di Latina, con l’obiettivo di garantire legalità e sicurezza nel territorio.

