Ai domiciliari il falso fisioterapista e personal trainer di Fondi
FONDI – Ancora guai giudiziari per il personal trainer di Fondi. Finisce agli arresti domiciliari il personal trainer e falso fisioterapista di Fondi, arrestato la prima volta ad aprile scorso per violenza sessuale ai danni di alcune pazienti oltre che per esercizio abusivo della professione.
Nei giorni scorsi, alla luce delle dichiarazioni di altre due vittime raccolte a giugno scorso, il giudice per le indagini preliminari del Tribunale di Latina Giuseppe Cario ha emesso una nuova ordinanza cautelare ai domiciliari a carico del 29enne, anche in questo caso per violenza sessuale. Una delle ragazze, che è minorenne, ha raccontato agli investigatori che Marsella aveva chiuso la porta della stanza e poi, con la scusa di controllare una possibile scoliosi, l’aveva fatta piegare e poi palpeggiata su un gluteo avvinandole i genitali. La seconda giovane ascoltata ha raccontato di essere stata indotta ad abbassare i leggins durante un esercizio di ginnastica posturale e di essere stata palpeggiata nelle parti intime. Comportamenti giudicati come molesti e intimidatori che avrebbero indotto le vittime a non fare più ritorno nella palestra BM Welllness. Secondo gli inquirenti, il 29enne avrebbe contattato anche altre presunte vittime cercando di convincerle della genuinità e correttezza delle sue condotte, fino a ventilare una denuncia per falso nei loro confronti avendo saputo che erano state ascoltate dagli inquirenti.
Nella prima tranche dell’indagine a Marsella erano state contestate cinque violenze sessuali, di cui una ai danni di una minorenne, oltreché all’esercizio della professione di fisioterapista ritenuto abusivo dalla Procura di Latina. In quella occasione era stato anche disposto il sequestro preventivo – eseguito dalla Guardia di finanza – della struttura dove ha sede la palestra “BM Wellness”, tra le più frequentate della città di Fondi.