Sperlonga, per la truffa della “casa fantasma” denunciati quattro giovani
SPERLONGA – Avevano pagato 500 euro per affittare un’abitazione a Sperlonga. Dopo le querele presentate da tre cittadini campani sono scattate quattro denunce per la truffa con la “casa fantasma”: questo l’esito delle indagini che sono state avviate dai carabinieri della Stazione di Sperlonga dopo le querele presente da tre cittadini di origine campana.
A essere denunciati, per tuffa in concorso, sono stati quattro giovani di età compresa tra i 21 e i 32 anni.
I fatti risalgono allo scorso mese di agosto quando i tre campani dopo aver chiamato all’utenza telefonica associata a un’offerta di locazione di immobili pubblicata su un noto sito di annunci, avevano deciso di affittare l’abitazione da loro individuata effettuando un versamento di 500 euro, quale anticipo, su un conto corrente fittiziamente intestato a una donna, ignara di quanto stesse accadendo.
I successivi approfondimenti investigativi hanno permesso di documentare come gli autori delle truffe avessero poi trasferito, attraverso bonifici bancari, le somme di denaro indebitamente percepite su tre distinti conti correnti a loro intestati, per poi farle confluire tutte su un ulteriore conto, risultato intestato ad un quarto soggetto, loro complice, ossia il promotore e l’organizzatore di tutto. Sembrerebbe infatti, come riferiscono i carabinieri, che fosse proprio quest’ultimo a beneficiare di una gran fetta del denaro indebitamente ottenuto, riservando un compenso esiguo ai suoi complici, per il ruolo da loro ricoperto nella fase di perfezionamento della truffa.