Anche un formiano tra agenti della penitenziaria arrestati per violenze in carcere a Milano

Tra i 25 agenti di polizia penitenziaria indagati per le violenze nel carcere minorile Beccaria di Milano ben quattro sono laziali: si tratta di una donna di Cassino, un agente di Pontecorvo, uno di Roma e un quarto di Formia.

Per il pontecorvese, il romano e il Formiano, il Gip ha disposto la misura cautelare in carcere; la cassinate, invece, risulta soltanto indagata ma non risulta sottoposto a misure cautelari.

I tre uomini, secondo quanto si legge sfogliando le 120 pagine dell’ordinanza, sarebbero stati tra i più attivi nei pestaggi dei giovani detenuti che venivano ammanettati e picchiati da più persone; in un caso, a subire il trattamento sarebbe stato anche un minorenne.

L’agente sarebbe stata indagata, invece, per falso ideologico e, per aver coperto con false relazioni le malefatte dei colleghi.