Furti tra Lazio e Lombardia, foglio di via per due romeni fermati a Fondi
In particolare, nell’ambito dei servizi di controllo del territorio da parte della polizia di Fondi, rivolti alla prevenzione e al contrasto delle attività predatorie, la Volante ha intercettato un’autovettura Mercedes 220 con targa estera, che era stata in precedenza segnalata poiché gli occupanti si aggiravano con fare sospetto all’interno dei supermercati della zona, per uscirne senza aver effettuato acquisti.
Pedinato il veicolo e constatata l’effettiva insolita condotta degli occupanti, al fine di prevenire ogni azione che potesse ledere all’incolumità pubblica, si è proceduto ad effettuare un controllo, ma gli uomini, accortisi di essere seguiti, hanno aumentato la velocità del mezzo, cercando di far perdere le loro tracce nel traffico ed eluso l’accertamento.
A quel punto è stato predisposto un posto di controllo dagli operatori di polizia, che ha costretto il mezzo ad interrompere la propria marcia.
Sottoposti alle verifiche del caso, i due occupanti sono risultati essere cittadini di nazionalità romena, di 31 e 23 anni, domiciliati nel comune di Ardea, gli stessi erano sprovvisti di regolare documentazione che attestasse l’identità e pertanto sono stati condotti presso il commissariato e sottoposti ai rilievi fotodattiloscopici da parte della Scientifica ai fini dell’identificazione.
Risultati gravati da precedenti di polizia per furto ai danni di attività commerciali, sia nei comuni laziali che in Lombardia, ma anche fermati per controlli innumerevoli volte mentre si spostavano assieme ad altri connazionali pregiudicati per reati analoghi, i due uomini non hanno saputo giustificare la propria presenza sul territorio di Fondi.
Il più giovane dei due inoltre, solo due mesi fa era stato tratto in arresto a Cisterna per furto aggravato in esercizio commerciale e per aver opposto resistenza ad un pubblico ufficiale, motivo per il quale era stato altresì condannato con rito direttissimo, ma con la sospensione condizionale della pena.
Valutati tutti gli elementi ed essendo reale il pericolo di commissione di reati, i due sono stati dapprima sanzionati ai sensi del codice della strada per le infrazioni commesse ed in seguito muniti di foglio di via obbligatorio del Questore di Latina, con i divieto di fare ritorno a Fondi per tre anni.