Tentate rapine a un furgone e in farmacia: due arresti nel clan De Rosa di Latina

La polizia di Latina, nella mattinata di ieri 8 gennaio, ha eseguito un’ordinanza di applicazione della misura cautelare della custodia in carcere nei confronti di un 29enne e di un 22enne, entrambi vicini al clan De Rosa, indagati per il reato di tentata rapina aggravata.

L’emissione di tale provvedimento restrittivo si inserisce nell’alveo delle indagini svolte dalla Squadra Mobile di Latina con il coordinamento della Dda della procura di Roma, culminate lo scorso 19 dicembre nell’esecuzione di 15 misure cautelari nei confronti, tra gli altri, di alcuni dei membri di un’associazione per delinquere finalizzata al traffico ed allo spaccio di stupefacenti (cocaina, crack e hashish), attiva nella periferia di Latina e, in particolare, nella zona dei ‘Palazzi bianchi’.

Gli indagati, ritenuti vicini al sodalizio criminale, risultano gravemente indiziati per due fatti. Il primo risale al 4 aprile 2022 quando, a bordo di una vettura Borgo Piave, affiancarono un furgone condotto da un 28enne fino a farlo fermare e tentarono di rapinarlo, rinunciandovi per la presenza di telecamere in zona; l’altro, invece, risale a dieci giorni dopo: in questo caso, il 22enne, entrò all’interno della farmacia comunale in viale Kennedy, a Latina, con il volto travisato ed armato di pistola.

A causa dell’inaspettata reazione della commessa e dell’arrivo di una cliente, non riuscì ad impossessarsi del denaro contenuto nel registratore di cassa, fuggendo a bordo della vettura dove lo attendeva il 29enne.

In ragione della dichiarata incompetenza da parte del gip di Roma, la locale procura – alla quale sono stati trasmessi gli atti –, ha rinnovato la richiesta di misure cautelari, emesse dal locale gip ed eseguite nella mattinata di ieri presso le case circondariali di Roma Rebibbia e Viterbo, dove si trovano reclusi, rispettivamente, il 22enne ed il 29 enne.