Faisa Cisal, picchiato operatore a Latina, sciopero non ferma aggressioni

Un operatore della società Csc di Latina, che gestisce il trasporto pubblico locale, è stato picchiato ieri mattina, riportando una prognosi di dieci giorni.

Una aggressione che arriva “proprio nel giorno dello sciopero in cui abbiamo ribadito la necessita’ di fermare questa scia di aggressioni al personale del Trasporto pubblico locale”, afferma in una nota il segretario del Lazio di Faisa Cisal, Gianluca Donati.

“Prima che iniziasse la nostra protesta l’operatore d’esercizio della Csc di Latina e’ stato aggredito riportando una prognosi di dieci giorni, a riprova che non si puo’ mai abbassare la guardia – prosegue -. Le aggressioni, quest’anno, sono aumentate circa del 10 per cento. A l’operatore va tutta la nostra solidarietà. Alle istituzioni, alle aziende, chiediamo di adottare provvedimenti legislativi adeguati, che scoraggino i malintenzionati con pene certe, e convincere le aziende a costituirsi parte civile. Questa scia di aggressioni rappresenta una vera e propria emergenza che non puo’ essere piu’ sottovalutata”.