Dai pm di Latina integrazione alle accuse alla moglie e alla suocera di Soumahoro 

 Il gup di Latina ha ammesso le parti civili, fra cui sindacati e lavoratori, all’udienza preliminare che si è svolta questa mattina che vede imputate, fra gli altri, la moglie e la suocera di Aboubakar Soumahoro, Liliane Murekatete e Marie Therese Mukamitsindo, nel primo filone dell’inchiesta, che riguarda reati fiscali legati alla gestione delle cooperative che si occupano della gestione e del supporto ai migranti. Il pm ha integrato le contestazioni in riferimento alle dichiarazioni dei redditi del 2018 e del 2019 e l’udienza è stata rinviata per l’assenza degli imputati e aggiornata al prossimo 15 dicembre. Lo scorso 30 ottobre le due donne, membri del Consiglio di Amministrazione della cooperativa sociale integrata “Karibu”, sono finite ai domiciliari nell’ambito dell’altro filone dell’inchiesta, condotta dalla Guardia di Finanza, in cui vengono contestate a vario titolo le accuse di frode nelle pubbliche forniture, bancarotta fraudolenta patrimoniale (per distrazione) e autoriciclaggio nell’ambito della gestione delle cooperative.