Truffa sui bonus edilizi, Gdf sequestra mezzo milione di euro a imprenditore di Formia 

La guardia di finanza di Formia ha sequestrato mezzo milione di euro per crediti d’imposta inesistenti nell’ambito di un’indagine sulla truffa ai bonus edilizi. La misura, disposta dalla procura di Cassino nei confronti di un imprenditore locale, scaturisce dagli sviluppi di una verifica fiscale intrapresa dai militari di Formia nei confronti di un’impresa edile locale. Secondo quanto ricostruito dalla guardia di finanza, la società “avrebbe dichiarato al fisco la spettanza di circa 560.392 euro di crediti d’imposta inesistenti, a fronte dell’esecuzione di lavori di riqualificazione e/o efficientamento energetico di fatto mai eseguiti o realizzati in minima parte, nonché privi della documentazione necessaria che consentisse l’effettiva maturazione dell’agevolazione fiscale”. E’ stata avanzata all’autorità giudiziaria la proposta di applicazione di una misura cautelare reale per aggredire l’illecito arricchimento conseguito dall’imprenditore con l’ipotesi di truffa aggravata per il conseguimento di erogazioni pubbliche. I finanzieri hanno eseguito il decreto di sequestro preventivo, emesso dalla procura della Repubblica di Cassino e convalidato dal gip, che ha consentito di congelare, tra somme giacenti sui conti correnti e un’auto nella disponibilità dell’imprenditore, un ammontare, per il momento, pari a circa 25mila euro.