Diciottenne nella trappola di due aguzzini, riesce a salvarsi scappando nei campi
Nottata da incubo per una 18enne a Latina. Con l’inganno, la ragazza è stata attirata in una trappola da due giovani che l’hanno portata in una zona isolata per violentarla.
Una vicenda emersa il 31 luglio scorso quando i carabinieri sono stati chiamati al pronto soccorso dell’ospedale di Latina dove la giovane era stata portata.
Dopo essere stata medicata, la 18emnne ha raccontato di essere stata aggredita da due giovani che, con l’inganno, l’avevano fatta salire in auto e solo dopo una ferma resistenza e una breve colluttazione era riuscita a scappare e a nascondersi nelle campagne tra la Pontina 156 e la via Migliara 47 in zona Ceriara di Sezze.
Le indagini hanno permesso di ricostruire l’accaduto a cominciare da una piazza di Pontinia dove la ragazza è stata fatta salire nell’auto con l’inganno. In aperta campagna, in zona Ceriara di Sezze, i due l’hanno prima minacciata; se non avesse pagato un debito di droga l’avrebbero stuprata. La reazione della 18enne è stata bloccata dai due colpendola a pugni e morsi e minacciata con un coltello.
L’arrivo di un auto ha distratto i due aggressori permettendo alla giovane di scappare nei campi, portando con se la chiave meccanica di quell’autovettura e dirigendosi verso Sezze in cerca di aiuto. Dopo alcuni mesi di indagine i due, un minorenne e un maggiorenne, sono stato individuati e i carabinieri hanno eseguito una ordinanza di misura cautelare per entrambi.