Stalking alla ex compagna, arrestato 3 volte in 2 settimane a Gaeta

 

La polizia di stato di Gaeta, lo scorso 18 agosto, ha eseguito un’ordinanza di misura cautelare di divieto di avvicinamento alla persona offesa dal reato, con applicazione di braccialetto elettronico anti-stalking, emessa dal gip del tribunale di Cassino, nei confronti di un giovane 27enne residente nel sud pontino. Tale provvedimento cautelare è stato adottato a seguito di un’attività investigativa, all’esito della quale il ragazzo è stato ritenuto gravemente indiziato del reato di atti persecutori, commessi nei confronti di una giovane donna. Le attività d’indagine, partite dalla denuncia della ragazza, hanno portato gli agenti, ad individuare ed identificare il responsabile delle condotte persecutorie, segnalandone la posizione all’autorità giudiziaria, la quale, valutando meritevole di tutela l’integrità psico fisica della ragazza, ha disposto la misura cautelare in parola. Infatti, stante il quadro indiziario raccolto dalla polizia giudiziaria, la procura ha richiesto ed ottenuto, dal gip, la misura cautelare. Il provvedimento cautelare è stato quindi eseguito e, dopo gli adempimenti di legge, all’indagato è stato imposto il divieto di avvicinamento alla vittima. Nella serata di ieri 30 agosto l’uomo ha violato il divieto di avvicinamento alla vittima in quanto sorpreso dai poliziotti di questo commissariato nei pressi dell’abitazione ove la donna risiede. Per questo, dopo gli accertamenti di rito, l’uomo è stato arrestato e, come disposto dal pm di turno, è stato posto agli arresti domiciliari a disposizione dell’autorità giudiziaria in attesa del giudizio di convalida. Nonostante la sottoposizione ai domiciliari, lo stesso è evaso ed è stato successivamente rintracciato dal personale della volante del commissariato di Gaeta e nuovamente arrestato per evasione, con direttissima che si terrà nella giornata di domani.