Droga per il litorale pontino, sette arresti

La droga arrivava in aereo a Fiumicino e, attraverso macchine appositamemte preparate, arrivava in Campania da dove poi ripartiva per essere smerciata nel Basso Lazio e, in particolare sul litorale della provincia di Latina. Lo hanno accertato i finanzieri di Roma e la polizia di Napoli. Ad innescare le indagini sono stati gli uomini delle fiamme gialle operanti nell’aeroporto di Fiumicino che insieme agli agenti della polizia, oggi, hanno eseguito un’ordinanza di applicazione della misura cautelare in carcere emessa dal Gip del Tribunale di Napoli, su richiesta della Procura della Repubblica di Napoli – Direzione distrettuale Antimafia, a carico di sette persone, ritenute gravemente indiziate, a vario titolo, dei reati di associazione finalizzata al traffico illecito di sostanze stupefacenti, in particolare hashish, nonché di detenzione, a fini di spaccio, di droga. Inoltre, è stato contestualmente eseguito un decreto di sequestro preventivo avente ad oggetto beni mobili e immobili per un valore complessivo di oltre 700.000 euro, corrispondente al volume di affari che sarebbe stato movimentato dall’organizzazione per la vendita della droga. In particolare, l’organizzazione sarebbe stata operativa a Marano di Napoli, in altri comuni limitrofi e con propaggini anche in territori del basso Lazio ed avrebbe movimentato la droga mediante l’utilizzo di veicoli appositamente modificati con la predisposizione di vani per l’occultamento dello stupefacente.