Convegno Ance Latina: Ciacciarelli, importante il dialogo con i territori
“La riforma del Codice dei Contratti Pubblici costituisce, anche attraverso il nuovo modello di Partenariato Pubblico Privato, un importante strumento di semplificazione che mai come in questo momento storico, caratterizzato da molte difficoltà e dall’esigenza di rispettare perentorie scadenze in modo da poter usufruire ed investite i fondi del PNRR, risulta essere necessario per dare delle risposte serie alle Pubbliche Amministrazioni”. Lo dichiara Pasquale Ciacciarelli, Assessore Regionale del Lazio, intervenuto a conclusione del corso di formazione sulla riforma del Codice dei Contratti Pubblici organizzato presso il Polo Pontino della facoltà di Economia dell’Università La Sapienza dall’Ance Latina. “Come Regione Lazio, continua l’Assessore Ciacciarelli, siamo fra i primi ad aver appaltato circa 200 milioni di euro del PNC concernenti l’edilizia Popolare ed in tal merito stiamo valutando la possibilità di ottenere delle anticipazioni circa i SAL da emettere in modo da assicurare agli imprenditori del settore di avere le disponibilità necessarie per ultimare i lavori,è nostra intenzione, inoltre, quella di predisporre in materia di edilizia popolare, pur essendo le Ater esistenti nel territorio regionale strutture autonome con proprie stazioni appaltanti, dei bandi unici in modo da avere nei giusti tempi le forniture necessarie”, aggiunge.In materia di Partenariato Pubblico Privato, “stiamo analizzando la possibilità di stipulare delle convenzioni con privati con la funzione e finalità di cedere aree edificabili per la realizzazione di nuovi complessi di edilizia popolare, un modello questo poco valorizzato negli anni precedenti e che, invece, crediamo possa dare risposte immediate alle tante esigenze che giornalmente emergono nella nostra regione. Un esigenza di semplificazione e riorganizzazione non può che riguardare la materia urbanistica, caratterizzata ad oggi da una fitta stratificazione di norme, sarà istituito un apposito tavolo operativo che possa studiare un testo unico in materia urbanistica, in modo da superare le difficoltà che giornalmente si trovano ad affrontare gli operatori del settore”, conclude l’Assessore Regionale del Lazio.