Poliziotta uccisa a Roma, il collega-killer è un uomo di Cisterna. L’uomo si è tolto la vita poco dopo

È originario di Cisterna di Latina Massimiliano Carpineti, l’agente di polizia che questa mattina ha ucciso, con diversi colpi di pistola la sua collega Pierpaola Romano, 58 anni, nell’androne del palazzo in cui abitava a via Rosario Nicolò, nella periferia romana di San Basilio. Carpineti, dopo l’omicidio, si è ucciso nella sua auto con un colpo di pistola alla testa. Sul posto è intervenuta la polizia. Nel pomeriggio sopralluogo dei pm di turno della procura di Roma nel quartiere dove è avvenuto il femminicidio. Sul posto la pm di turno esterno Antonia Giammaria e la pm di turno per le violenze Antonella Pandolfi. Sia la vittima sia l’aggressore prestavano servizio presso l’Ispettorato di Pubblica Sicurezza della “Camera dei Deputati”. Al momento tutte le piste sono aperte, ma gli inquirenti, secondo quanto risulta a LaProvinciadiLatina, non escludono il movente di natura passionale.