Federlazio: imprese della provincia in ripresa

L’indagine di Federlazio sullo stato di salute delle imprese del Lazio,nel 2022, rileva dati positivi e in crescita.

I dati ci sono e la speranza di una ripresa è sempre più concentra: la certezza arriva dall’indagine di Federlazio, svolta tra febbraio ed aprile 2023, riguardante lo stato di salute delle imprese del Lazio nel 2022. Un bilancio positivo che grida, dopo una pandemia e il rincaro dell’energia che hanno messo in difficoltà il settore, al rinnovamento, all’innovazione e alla sostenibilità.

I DATI

Rispetto al 2021, il PIL è cresciuto del 3,8%, assorbendo quasi tutte le conseguenze negative dovute alla pandemia. In crescita, oltre al prodotto interno lordo, anche la produzione industriale. Il fatturato delle imprese della regione ha subito un aumento del 18% rispetto al 2021 mentre l’export è salito al 20% anche se, rispetto al saldo della bilancia commerciale è in negativo di 30 miliardi a causa dell’aumento dei costi di energia e materie prime. Anche i dati sull’ occupazione nelle aziende sono in crescita: si parla di più di 400 mila unità rispetto al 2021, con un incremento degli impiegati a tempo indeterminato.

LE CRITICITÀ

Nonostante l’inversione di marcia avvenuta lo scorso anno, rispetto al 2021,  si registrano ancora delle criticità. Prima fra tutti,l’ impiego dei fondi del PNRR: gli investimenti previsti nella regione ammontano a circa 16 miliardi, il 77% destinato alle infrastrutture. Gli investimenti previsti per quest’anno , entro giugno, prevedevano l’impiego di 6 miliardi: effettivi ne sono stati impiegati 3,1  con un ritardo del 49%. Inoltre, la Cassa Integrazione Guadagni erogata nel 2022 è diminuita del 78%.

I DATI DI LATINA

Positivo il bilancio Federlazio per la provincia di Latina: il 58% delle imprese del territorio ha registrato un aumento del fatturato, il 33% lo mantiene stabile e solo l’8,4% si trova in difficoltà. Inoltre,il saldo tra imprese nate e cessate è dell’1, 04%. Anche l’occupazione è in crescita nel 38,5% delle aziende così come l’esportazione con una crescita del 9%. Per quanto riguarda il PNRR, al 1 maggio del 2023, sono stati impiegati 102 milioni a fronte dei 154, 4 previsti per gli investimenti nel primo trimestre dell’anno,  con un ritardo del 28.6%. La prospettiva futura, dunque, è di una crescita moderata sul territorio pontino.

I COMMENTI

《Dopo un biennio di grande turbolenza, caratterizzato da fattori di crisi e dalla volontà di reazione delle imprese e del Paese, la nostra indagine conferma i dati positivi che si erano già verificati nel 2021 – ha commentato il presidente di Federlazio Latina Marco Picca- certamente il contesto generale continua ad essere influenzato da significativi fattori di crisi e incertezza che si colgono tra gli imprenditori della nostra provincia che sono più cauti nel fornire previsioni ottimistiche per i mesi a venire》. 《Il 2022 si è rivelato migliore rispetto alle  aspettative disattendendo le previsioni recessive – commenta il direttore di Federlazio Latina, Stefania Dottori- la mancanza di profili specializzati ma anche generici continua ad essere un fenomeno in forte aumento》. Proprio per sopperire alla mancanza di manodopera, Federlazio Latina firmerà, l’8 giugno, un accordo di collaborazione con Cersites de “La Sapienza” per creare sinergia tra imprese ed università.