Inaugurato a Cori il Mercato dei Borghi: riqualificato il mercato settimanale presso l’ex campo sportivo
È stato inaugurato questa mattina il Mercato dei Borghi di Cori e cioè la riqualificata area mercato presso il piazzale ex Campo Sportivo. Si tratta di un progetto realizzato dal Comune di Cori in collaborazione con Ana-Ugl e finanziato dalla Regione Lazio.
L’obiettivo perseguito è dare sostegno al mercato per migliorarne la funzionalità, promuovere il risparmio energetico, la riduzione dell’impatto ambientale e soprattutto per contribuire a mantenerlo vivo quale luogo di ritrovo e di incontro per la comunità locale.
Il progetto ha previsto interventi di natura strutturale sull’area mercato quali l’implementazione della pubblica illuminazione, realizzazione di punti di fornitura d’acqua, rifacimento della pavimentazione, realizzazione di recinzione perimetrale, installazione di colonnine di energia elettrica, panchine, cestini per la raccolta differenziata, piantumazione alberi, il tutto per un importo finanziato pari ad 200 mila euro.
Aspetto non secondario dell’iniziativa è costituita da interventi di promozione, marketing, servizi rivolti ai consumatori per rendere l’offerta degli ambulanti attrattiva e competitiva rispetto alle altre forme di commercio. Ad esempio una semplice applicazione consentirà di avere sul proprio telefono le proposte di ogni banco e la possibilità di fare ordini e richieste direttamente agli ambulanti che potranno così assicurare il ritiro della merce alla data e all’ora concordata. Si tratta di una App di facile utilizzo, gratuita, che può essere visualizzata all’indirizzo www.ilmercatodeiborghi.it e scaricata direttamente sul proprio smartphone.
“Ringrazio chi ha reso possibile questo intervento, dalla Regione all’Ana” ha detto il sindaco Mauro De Lillis che ha poi evidenziato: “Ritengo che la parte più rilevante del progetto, al di là degli interventi materiali, sia quello della promozione. È importante investire sulla valorizzazione dei mercati rionali affinché si torni, magari dai centri commerciali, a vivere maggiormente il territorio”.