Si allunga la scia di violenza tra stranieri, altre due aggressioni nel pontino
Continua la scia di violenza tra cittadini stranieri in provincia di Latina. Dopo i due omicidi, altre aggressioni a Formia dove un giovane è stato sfigurato al volto e ad Aprilia dove un uomo è stato ridotto in fin di vita.
I carabinieri di Aprilia hanno arrestato un cittadino di origini tunisine che, con una spranga di ferro, ha massacrato un 37enne di origini indiane. L’aggressione sarebbe avvenuta, secondo gli investigatori, all’interno della struttura abbandonata della ex Freddindustria di Aprilia.
La ex fabbrica è diventata un luogo in cui si ritrovano senzatetto. L’aggressore ha colpito ripetutamente con la spranga il 37enne, provocandogli ferite gravissime.
L’uomo è stato trasportato in ospedale dove è ancora ricoverato. L’aggressore è stato arrestato per lesioni e rapina.
Con un coccio di bottiglia invece, un 19enne della Guinea ha sfigurato il volto di un 22enne cittadino straniero senza fissa dimora a Formia.
La lite tra i due si è scatenata per futili motivi ed è degenerata quando il più giovane si è armato di un coccio di bottiglia ferendo al volto il 22enne.
Il ferito è stato trasportato presso il Pronto Soccorso dell’ospedale di Formia ove è stato ricoverato per lesioni lacero contuse con l’applicazione di 16 punti di sutura su una guancia giudicati guaribili in 20 giorni. Il 19enne è stato individuato e denunciato.
Rupert Recchia
