Fondi, false dichiarazioni per il permesso di soggiorno: denunciati due uomini
Al centro dell’inchiesta, una falsa dichiarazione di ospitalità necessaria per ottenere un permesso di soggiorno.
Secondo quanto ricostruito dagli investigatori, il cittadino africano, richiedente protezione internazionale, era alla ricerca di un documento che attestasse la sua residenza a Fondi, requisito indispensabile per regolarizzare la propria posizione sul territorio.
Non riuscendo a ottenere la dichiarazione per vie ufficiali, si sarebbe rivolto a un dipendente di un negozio etnico della città, gestito da connazionali pakistani.
L’uomo, stando alle indagini, avrebbe predisposto una dichiarazione falsa, nella quale si affermava che un connazionale residente a Borgo Hermada si fosse impegnato a ospitare il richiedente.
Tuttavia, il presunto ospitante, convocato dalla polizia, ha smentito ogni coinvolgimento, dichiarando di non conoscere il cittadino del Burkina Faso e disconoscendo la firma apposta sul documento.
Nel corso dell’audizione, l’uomo ha però ammesso di conoscere il dipendente del negozio e di avergli in passato affidato, per praticità, copie dei propri documenti e moduli firmati in bianco.
Secondo quanto ipotizzato dagli investigatori, proprio da quei documenti sarebbe stata ricavata la dichiarazione falsa, successivamente presentata all’Ufficio Immigrazione.
L’indagine ha preso avvio grazie a una serie di controlli incrociati effettuati dalla polizia, che hanno fatto emergere diverse incongruenze nella documentazione.
Furto di bicicletta: un altro denunciato
Nel corso dello stesso fine settimana, gli agenti del commissariato di Fondi, in collaborazione con la polizia locale, hanno anche denunciato a piede libero un cittadino maghrebino, colto in flagranza mentre tentava di rubare una bicicletta.
L’uomo è inoltre sospettato di essere il responsabile di un precedente furto di un altro velocipede, avvenuto nei giorni scorsi nella stessa zona.
Le indagini su entrambi i casi proseguono per chiarire eventuali responsabilità e accertare la presenza di ulteriori episodi collegati.



