Latina, evade dai domiciliari: arrestato uno dei ladri protagonisti dell’inseguimento sulla Pontina

È finito in carcere uno dei due uomini arrestati lo scorso 25 settembre dopo un rocambolesco inseguimento sulla SS Pontina, conclusosi con il recupero di attrezzi da lavoro rubati per un valore di circa 5 mila euro.

A disporre il trasferimento in carcere è stato il tribunale di Latina, che ha sostituito la misura degli arresti domiciliari con quella della custodia cautelare in carcere, a seguito di gravi violazioni delle prescrizioni imposte.

L’episodio risale a due settimane fa, quando gli agenti del commissariato di Aprilia riuscirono a bloccare i due fuggitivi dopo un pericoloso inseguimento.

Entrambi erano stati posti agli arresti domiciliari dopo l’udienza di convalida.

Tuttavia, nel corso dei controlli effettuati dalla polizia per verificare il rispetto delle misure cautelari, uno dei due soggetti è risultato inadempiente, violando in più occasioni le condizioni imposte dal giudice.

Le segnalazioni inviate dagli agenti all’autorità giudiziaria hanno spinto quest’ultima a disporre un aggravamento della misura cautelare.

Nel pomeriggio di martedì 7 ottobre, durante l’esecuzione dell’ordinanza da parte della polizia di stato di Latina, l’uomo ha anche tentato di darsi alla fuga, ma è stato immediatamente bloccato.

Attualmente si trova recluso presso la casa circondariale di Velletri.