Suicidio di 14enne a Latina, scattano primi sequestri. Ascoltati testimoni
Sono state sequestrate “apparecchiature utili” e prosegue l’ascolto di “persone informate sui fatti” nell’ambito delle indagini sulla morte del 14enne morto a Santi Cosma e Damiano (Latina) l’11 settembre scorso. Come fa sapere il procuratore di Cassino Carlo Fucci in una nota la procura “sta procedendo alle indagini necessarie per individuare le cause della dinamica del decesso ed eventuali profili di responsabilità penali”.
E’ stato quindi iscritto un fascicolo contro ignoti “per istigazione o aiuto al suicidio”.
Le indagini, prosegue Fucci, vedono impegnati “i carabinieri del Reparto operativo di Latina e di altri comandi collegati” che hanno proceduto a “sequestri di apparecchiature utili per acquisire eventuali elementi probatori per verificare l’eventuale responsabilità penale di qualche persona”.
I carabinieri, nell’ambito delle direttive della procura, “stanno procedendo anche all’assunzione di informazioni da persone informate sui fatti”.
Si proseguirà con “i necessari accertamenti tecnici” in seguito ai sequestri. La procura di Cassino ha attivato il coordinamento con la procura per i minorenni di Roma.



