Al circolo cittadino di Latina serata di emozioni all’insegna di sport e solidarietà
Serata di emozioni e ricordi al Circolo Cittadino di Latina, tutto nel segno dello sport e della solidarietà.
Seconda edizione di Amarcord, sotto la passionale regia del trio formato da Gennaro Ciaramella, Angelo Conti e Paolo Iannuccelli ben coadiuvati dal conduttore Giuseppe Baratta, sono sfilate immagini ed incontri di alcuni personaggi del passato che hanno contribuito alla crescita sportiva ed umana del giovani di Latina e non solo.
Sono stati ricordati Pino D’Alessandro indimenticabile ed eccellente Presidente del Coni, il Maestro di judo Renato Argano, Gino Bondioli, allenatore di calcio e scopritore di tanti talenti arrivati anche nelle serie nobili della serie A, Aldo Odone giocatore prima e allenatore dopo di basket (playmaker della storica promozione in serie B della AB Latina), Mario Cancellieri, calciatore simbolo di un Latina Calcio del boom che tanto fece innamorare i tifosi.
Commozione per Bruno Miglioranza -custode del PalaBianchini e piscina comunale, una vita insieme alla sua famiglia spesa per lo sport. Applausi alla vita di Francesco Amodio, giornalista de Il Messaggero, penna critica ma passionale dello sport cittadino.
Davanti ad un pubblico numeroso che affollava la sala sono stati premiati il Professor Luciano Populin ,insegnante storico di educazione fisica ed istruttore di basket che ha raccontato alcuni simpatici aneddoti del passato, i ragazzi incredibili del calcio, rappresentati da Pizzi, Morano, Cavazzoni, bomber Mannarelli, Damiano Coletta, Martufi, Decini. Marchionni, Cavazzoni e tanti altri.
In conclusione la menzione più toccante al Prof. Adriano Percoco per la dimostrazione di affetto ed amore che rivolge continuamente alla vita di Fabrizio. Tanti i personaggi intervenuti ad onorare la serata e i protagonisti: Annalisa Muzio, assessore all’urbanistica del Comune, Bruno Bulgarelli presidente del Circolo Cittadino ed allievo del maestro Argano, alcuni compagni di squadra di Odone, amici che non dimenticano come Mausoli, Baglio e Pennacchia .