Tartarughe protette e cani Chihuahua allevati illegalmente, sequestrati e denunce a Cisterna
Tartarughe terrestri e Chihuahua, le prime detenute illegalmente, i cagnolini, invece, allevati illegalmente, sono stati scoperti e sequestrati dai carabinieri in due diverse occasioni a Cisterna di Latina.
I primi ad intervenire in una villa di proprietà di un 65enne e una 68enne, sono stati i carabinieri del Nucleo Forestale di Cisterna di Latina. Hanno così rinvenuto, in assenza delle previste autorizzazioni, 14 esemplari di tartarughe di terra mediterranee, di diversa età e taglia, della specie “testudo hermanni”, tutelate in ambito Cites.
Sono stati così denunciati per detenzione illecita di specie animali protette. Le tartarughe sono state sequestrate e lasciate all’interno dell’area di rinvenimento.
Stesse divise, ma di specialità diverse, i carabinieri del Nas di Latina, sempre a Cisterna di Latina, in collaborazione con il personale del servizio veterinario della Asl locale, hanno scoperto un allevamento abusivo di cani di razza Chihuahua all’interno di un’abitazione privata. L’operazione, inserita nell’ambito di un’indagine più ampia nel settore della tutela degli animali d’affezione, ha portato al sequestro amministrativo di 32 cani.
Gli inquirenti hanno riscontrato gravi carenze strutturali e gestionali all’interno dell’allevamento, oltre alla mancanza del necessario titolo autorizzativo per esercitare l’attività. Il valore complessivo degli animali sequestrati è stato stimato intorno ai 30mila euro.
Il proprietario dell’allevamento è stato sanzionato con una multa amministrativa di 1.500 euro. Gli animali, nel frattempo, sono stati posti sotto la custodia delle autorità competenti per garantirne la corretta gestione e cura in attesa di ulteriori sviluppi.