Progetto di Legambiente a tutela delle tartarughe marine che nidificano sul litorale pontino. Addestrati quattro Tartadog
TERRACINA – Un programma nuovo per migliorare ancora la conservazione delle tartarughe marine Caretta Caretta che da qualche anno nidificano sulle spiagge della Riviera D’Ulisse. Legambiente Terracina con l’associazione ASD “Le orme di Jack” e gli istruttori cinofili sta mettendo a punto una attività per ora solo informale di addestramento cani per la ricerca di nidi di tartaruga, attraverso la raccolta di sabbia dei nidi scavati per l’addestramento olfattivo.
L’iniziativa del sodalizio ambientalista rientra nel progetto Life Turtlenest che ha già una squadra di Tartadogs ufficiale composta per ora da quattro cani, accompagnati da relativi conduttori, preventivamente selezionati e che hanno svolto per diversi mesi un addestramento specifico e regolare. Si tratta di quattro unità (formate da un tartadog con conduttore) di tre razze diverse: due labrador (un maschio e una femmina), un Pastore Olandese e uno Springer Spaniel.
La novità è stata illustrata nell’ambito del bilancio stilato da Legambiente Terracina a distanza di pochi mesi dal lancio, ad aprile scorso, nell’ambito del grande progetto europeo Life Turtlenest coordinato da Legambiente con Tartalazio avvenuto proprio a Terracina per tutta la provincia di Latina.
La stagione estiva in difesa delle tartarughe marine si chiude con grande soddisfazione per le campagne di monitoraggio e le sessioni di educazione sulla spiaggia, anche se con un magro bottino di piccoli esemplari di Caretta Caretta nati a Terracina nel 2024, spiegano i tartawatchers. L’uso di un drone ha permesso di effettuare più sessioni di monitoraggio delle tracce lungo tutto il litorale terracinese di ben 12 km, estendendosi anche fino a San Felice Circeo e Fondi.