Lavoro nero, blitz in azienda ortofrutticola di Latina: 10 lavoratori irregolari e multa da 2 mila e 500 euro
La Squadra Mobile di Latina, con la collaborazione dell’Ispettorato Territoriale del Lavoro e dell’Asl – Servizio S.Pre.S.A.L. di Latina e con l’impiego delle pattuglie del reparto prevenzione crimine del Lazio, nella giornata di ieri ha svolto specifiche attività di controllo presso un’azienda ortofrutticola pontina, volto all’accertamento della sussistenza di irregolarità e sfruttamento lavorativo del personale impiegato.
Le attività hanno permesso di constatare la sussistenza di numerose violazioni, tanto in materia di adempimenti per la sicurezza sul lavoro, accertate dalla Asl competente, per le quali il datore di lavoro è stato segnalato all’autorità giudiziaria ai sensi della specifica normativa, tanto in materia di “Lavoro nero” per l’impiego di soggetti privi di regolare contratto.
All’interno dell’azienda sono stati identificati inoltre 10 lavoratori di varie nazionalità, indiana, pakistana e ivoriana, alcuni dei quali sono risultati privi di permesso di soggiorno, condotta che ha portato alla segnalazione all’autorità giudiziaria del titolare, per aver impiegato stranieri irregolari sul territorio nazionale.
Le violazioni inerenti il lavoro nero accertate dall’Ispettorato del Lavoro, hanno inoltre comportato la sospensione dell’attività imprenditoriale, disposta a partire dal prossimo primo luglio, con contestuale sanzione amministrativa di 2 mila e 500 euro.