Latina, la polizia di stato ricorda i propri caduti e le vittime del dovere
Questa mattina, nel piazzale antistante la Questura, il Questore della provincia di Latina ha deposto una corona d’alloro ai piedi del monumento dedicato ai poliziotti che hanno perso la vita in servizio.
Accanto a lui, il Capo di Gabinetto della Prefettura, in rappresentanza del Prefetto, e numerosi funzionari e agenti della polizia di stato.
A rendere il momento ancora più solenne, la preghiera guidata da Padre Francesco Pampinella, da sempre vicino alle donne e agli uomini della polizia di Latina, che ha invitato tutti a un momento di raccoglimento per ricordare chi ha sacrificato la propria vita per il dovere e chi è scomparso prematuramente, lasciando un segno profondo nella comunità e nei colleghi.
Alla cerimonia hanno partecipato anche alcuni figli delle vittime del dovere oggi in servizio presso la Questura, simbolo concreto di quella continuità di valori e di impegno che la polizia di stato tramanda di generazione in generazione.
Un momento di commozione e riflessione, che ha riaffermato il valore della memoria come fondamento della missione quotidiana delle forze dell’ordine.
“Ricordare chi ha servito con coraggio e dedizione – è stato sottolineato nel corso dell’incontro –, significa continuare a proteggere i valori di giustizia e responsabilità che guidano ogni giorno l’operato della polizia di stato”
