“Puliamo il mondo” litorale e canale liberi dai rifiuti: doppio appuntamento il 10 e 11 ottobre, con Legambiente, comune di Latina e Puam
LATINA – L’iniziativa del 10 e 11 ottobre promossa dal Circolo Arcobaleno Pontino Legambiente con il Comune di Latina in collaborazione con il Puam: si parte con il lungomare e si prosegue con il canale delle Acque Medie
Doppio appuntamento, quello del 10 e 11 ottobre, nel capoluogo pontino con “Puliamo il Mondo 2025 – Chi lo ama lo protegge” promosso dal Circolo Arcobaleno Pontino Legambiente con il Comune e in collaborazione con il Puam – Comitato Parco Urbano delle Acque Medie.
Il tema di quest’anno riguarda i rifiuti in quota e i “marine litter” (rifiuti marini). E per questo sono stati scelti due luoghi importanti del territorio pontino da ripulire con l’aiuto di tutti i volontari di Legambiente, delle associazioni che hanno aderito, degli studenti delle scuole del capoluogo e di tutti i cittadini che vorranno partecipare, vale a dire il lungomare di Latina e il canale delle Acque Medie.
“La nostra attenzione sarà sui ‘marine litter’”, spiegano gli organizzatori, vale a dire i “rifiuti che non appartengono al mare, ma vi vengono abbandonati o trasportati. Le fonti di questi rifiuti includono scarichi, fiumi, canali, vento, acque piovane e il turismo marittimo. I ‘marine litter’ rappresentano un danno significativo per gli ecosistemi e la fauna marina, causando contaminazione ed altri problemi”.
Il primo evento si svolgerà il 10 ottobre con un appuntamento alle 9 a Capoportiere: dopo i saluti istituzionali, la consegna dei kit di pulizia e poi l’inizio della manifestazione con la pulizia del lungomare. L’evento, nel corso del quale sarà pulito il tratto di litorale tra Capoportiere e Rio Martino, vede la partecipazione di centinaia di studenti delle eco-scuole del Programma Eco-schools, di Plastic Free e di Abc Latina.
Il secondo appuntamento è l’11 ottobre alle 9 presso il canale delle Acque Medie, in località Pantanaccio nella zona del Ponte delle Comete dove verrà effettuata la pulizia degli argini. “Tale pulizia è fondamentale per limitare i ‘marine litter’ – spiegano ancora gli organizzatori -, dato che una delle cause di inquinamento dei litorali è proprio l’abbandono di rifiuti nei pressi dei canali, o all’interno degli stessi, tali rifiuti vengono poi trasportati dal corso d’acqua direttamente nel nostro mare”.
FOTO DI REPERTORIO
