Nella serata di ieri, una violenta aggressione in strada ha richiesto l’intervento della polizia di stato a Terracina.

Una donna è stata arrestata con l’accusa di atti persecutori e lesioni personali nei confronti della nuova compagna del suo ex fidanzato.

Secondo quanto riferito dalla Questura di Latina, l’episodio si è verificato in una via del centro cittadino, dove la vittima è stata brutalmente aggredita mentre stava per salire in auto.

A lanciare l’allarme è stata la stessa donna, in evidente stato di agitazione, che ha contattato il Numero Unico per le Emergenze 112.

Giunti sul posto, gli agenti del commissariato di Terracina hanno raccolto la testimonianza della vittima, la quale ha riferito di essere stata colpita con calci e pugni da una donna a lei nota.

L’aggressora, infatti, non sarebbe nuova a comportamenti ostili: si tratta dell’ex compagna dell’attuale fidanzato della vittima, già destinataria in passato di una richiesta di ammonimento per episodi analoghi.

La vittima è stata trasportata in ambulanza al Pronto Soccorso, dove le sono state riscontrate contusioni multiple e una microfrattura alle ossa nasali.

In sede di denuncia, la donna ha raccontato anche di altri episodi persecutori, alcuni dei quali rivolti anche al suo compagno. Un quadro che ha fatto emergere una situazione di perdurante molestia.

Decisive, per gli investigatori, le immagini registrate da un sistema di videosorveglianza presente nella zona, che hanno documentato in modo chiaro le fasi dell’aggressione.

Alla luce degli elementi raccolti, la polizia ha proceduto all’arresto in flagranza differita della responsabile, ora sottoposta agli arresti domiciliari in attesa dell’udienza di convalida davanti al tribunale di Latina.

L’episodio rilancia l’attenzione sulle dinamiche di violenza legate a relazioni affettive passate, confermando l’impegno della polizia di stato nella tutela delle vittime più vulnerabili.