Si aggrava la posizione dei tre individui già arrestati lo scorso giugno nell’ambito di un’indagine su abusi sessuali nei confronti di un minore.

Nella giornata di ieri, la polizia di stato – Questura di Latina ha eseguito una nuova ordinanza di custodia cautelare in carcere, emessa il 6 ottobre 2025 dal gip di Roma, su richiesta della procura della Capitale.

I destinatari del provvedimento sono un uomo di 36 anni e la moglie di 30, entrambi residenti a Velletri, e una donna di 43 anni di Latina.

Tutti e tre, incensurati prima dell’inizio dell’inchiesta, erano già detenuti in seguito alle misure cautelari disposte nei mesi scorsi dal gip di Latina, su istanza della procura pontina.

Le nuove ordinanze sono il risultato di un approfondito lavoro investigativo, che ha incluso anche l’analisi del contenuto dei telefoni cellulari sequestrati durante le precedenti operazioni.

Le indagini hanno portato alla luce un ulteriore episodio di violenza sessuale aggravata ai danni dello stesso minore, risalente al marzo scorso, e fino ad ora rimasto sconosciuto.

Non solo: secondo quanto ricostruito dagli inquirenti, i tre avrebbero anche prodotto materiale pedopornografico coinvolgendo direttamente la giovane vittima.

Le notifiche dei nuovi provvedimenti sono avvenute all’interno degli istituti penitenziari dove i tre si trovano attualmente detenuti, a conferma della prosecuzione dell’azione giudiziaria in un caso che ha scosso profondamente l’opinione pubblica locale.

Le indagini, coordinate dalla procura di Roma e condotte dalla Squadra Mobile di Latina, proseguono per fare piena luce sull’intera vicenda.