Cisterna di Latina, due giovani denunciati per resistenza e minacce alla Polizia: avviato il rimpatrio per uno di loro
Due giovani stranieri, un cittadino tunisino e uno egiziano, sono stati denunciati in stato di libertà dalla Polizia di Stato di Cisterna di Latina per resistenza, minacce e oltraggio a pubblico ufficiale.
Durante un’attività di controllo del territorio, una pattuglia del Commissariato ha notato i due in una piazza centrale della città. Alla vista degli agenti, i giovani hanno tentato di allontanarsi tra la folla, insospettendo la Polizia che ha subito avviato le ricerche e li ha fermati per un controllo. Poiché privi di documenti, sono stati accompagnati negli uffici del commissariato.
Durante le operazioni di identificazione, i due, già noti per precedenti episodi di violenza a Cisterna, hanno opposto resistenza passiva, minacciando e insultando gli agenti.
Dagli accertamenti è emerso che il cittadino egiziano, con precedenti penali e coinvolto di recente in altri episodi violenti, è risultato irregolare sul territorio nazionale.
Per questo motivo, sono state immediatamente avviate le procedure per il suo rimpatrio.
Nel pomeriggio, l’uomo è stato accompagnato dagli agenti presso il Centro di Permanenza per il Rimpatrio di Potenza, dove proseguiranno le operazioni per il ritorno nel paese d’origine.
L’intervento si inserisce nell’ambito delle attività della Polizia di Stato a tutela della sicurezza pubblica e del contrasto a comportamenti violenti, anche attraverso il monitoraggio della presenza di cittadini stranieri irregolari.



