Attività sospesa, ma continua a lavorare: sigilli a officina di Latina
L’attività, pur risultando formalmente sospesa, continuava ad operare in violazione del provvedimento e pertanto ne era stato disposto il sequestro giudiziario.
Al momento dell’intervento, la titolare dell’esercizio, infastidita dalla presenza degli operatori, ha incominciato a inveire verbalmente contro il personale Asl e gli agenti della squadra volante intervenuti in supporto, utilizzando toni aggressivi e offensivi.
Al termine dell’operazione, oltre al sequestro dell’attività eseguito dalla competente Asl per violazione del provvedimento di sospensione, la donna è stata quindi denunciata all’autoritá giudiziaria per ingiuria a pubblico ufficiale, in relazione alle condotte tenute durante l’esecuzione del provvedimento.



