Al via a Latina demolizione dell’ex Icos, addio all’ecomostro

Si è tenuto questa mattina a Latina il primo intervento di demolizione dell’ex Icos, la struttura abbandonata che affaccia sulla strada statale Pontina, all’interno del comune capoluogo. Dopo l’apertura del cantiere avvenuta nelle scorse settimane e le prime operazioni di bonifica, si è infatti proceduto al “primo intervento di abbattimento dell’edificio, avvenuto con il metodo della pinzatura – si legge in una nota -. Un sistema meccanico a pinze frantumatrici idrauliche, supportato da tecnologie di nebulizzazione ad acqua, che garantiscono in ogni fase della demolizione la tutela dell’ambiente. Il progetto, che si avvale delle migliori tecnologie per ridurre al minimo l’impatto ambientale, è finanziato dal Pnrr, attuato da Ater e vede il Comune di Latina quale soggetto beneficiario”.

Con la demolizione e ricostruzione dell’ecomostro, da anni al centro di accese polemiche, parte il progetto Pinqua denominato “A gonfie vele, in direzione ostinata e contraria”, per la realizzazione di alloggi di edilizia residenziale pubblica e la riqualificazione di spazi da destinare a servizi pubblici e di pubblica utilità.

“Oggi è un giorno storico per la nostra città – le parole di Enrico Della Pietà, presidente dell’Ater Latina -. Finalmente, dopo oltre 20 anni, riusciamo a demolire uno scheletro in cemento armato che per troppo tempo è stato un pessimo biglietto da visita per Latina. Renderemo finalmente questo spazio attivo, in un quartiere che per troppi anni è stato abbandonato. Per la demolizione ci vorrà un mese e mezzo, mentre credo che in un anno riusciremo a concludere i lavori”.

“Oggi è una giornata importantissima: mettiamo fine ad una delle tante opere incompiute di Latina – gli ha fatto eco il sindaco di Latina Matilde Celetano -. Un ecomostro che si trova all’ingresso della nostra città, un pessimo biglietto da visita di cui oggi inizierà la demolizione”.