Crisi alla Recoma di Sermoneta, a rischio 27 posti di lavoro
La Recoma è in crisi e si teme per la tenuta dei livello occupazionali. E’ un Natale di preoccupazioni per 27 famiglie di Sermoneta dato che l’azienda del settore dei gas compressi, liquefatti e disciolti, dal 1991 rappresenta un punto di forza dell’economia locale.
“Il nostro territorio è chiamato ad affrontare una nuova crisi aziendale e anche in questo caso l’amministrazione comunale sarà in prima linea insieme alle sigle sindacali e alle istituzioni superiori per valutare scelte condivise in tempi molto rapidi per salvaguardare i posti di lavoro e la produttività”. Spiega il sindaco di Sermoneta Giuseppina Giovannoli.
“Non appena il segretario di Confail ci ha comunicato la proclamazione dello stato di agitazione della società Recoma, a seguito della comunicazione di licenziamento collettivo per 27 dipendenti”, aggiunge il sindaco, “mi sono confrontata con il prefetto di Latina Vittoria Ciaramella, che ringrazio per la grande disponibilità mostrata, al fine di convocare un tavolo di confronto tra le parti coinvolte, per analizzare quale sia la situazione e, soprattutto, per attivare i percorsi più opportuni per la tutela del sito produttivo e dei lavoratori”. La prefettura ha convocato il tavolo per domani, 17 dicembre alle ore 17 in Prefettura.
“La crisi di Recoma rappresenta una ferita nel tessuto economico di questo territorio e necessita di tutto il sostegno e l’impegno delle istituzioni. Il prefetto si è messa a disposizione, dimostrando ancora una volta grande sensibilità e attenzione per il nostro territorio. Così come accaduto per la vertenza Corden Pharma, anche in questo caso l’amministrazione comunale è pronta a impegnarsi facendo squadra con l’intero consiglio comunale, le organizzazioni sindacali, Regione, Ministero, per mettere in campo tutti gli strumenti necessari, per la salvaguardia dell’occupazione e del sito produttivo”.