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Il Consiglio comunale solenne per il Centenario al teatro D’Annunzio a Latina: presenti il ministro Giuli il sottosegretario Durigon insieme alla sindaca Celentano

Presenti numerose autorità tra cui il Ministro della Cultura Alessandro Giuli, il sottosegretario di Stato Claudio Durigon, il senatore Nicola Calandrini, primo firmatario del Ddl sul Centenario, il senatore Filippo Sensi, la deputata Giovanna Miele, l’europarlamentare Nicola Procaccini, il presidente della Regione Lazio Francesco Rocca e il presidente della Provincia Gerardo Stefanelli. 

 

A dare il via ai lavori dell’assise civica, riunita per l’occasione nel teatro comunale D’Annunzio, è stato il presidente del Consiglio comunale Raimondo Tiero che, dopo le formalità di rito, ha dato la parola al sindaco Matilde Celentano.

 

La prima cittadina, dopo aver salutato e ringraziato i presenti, e le autorità tutte, ha evidenziato come la legge 130 rappresenti un momento storico per la città di Latina, tanto giovane quanto densa di eventi e di unicità che la rendono speciale e meritevole della norma che affida importanti risorse statali per celebrare al meglio il Centenario tra otto anni.

 

“Abbiamo davanti a noi – ha detto il sindaco Celentano – una grande responsabilità che è quella di porre in essere una serie di iniziative che possano convergere in un’offerta culturale non soltanto attrattiva per l’anno delle celebrazioni ma, a partire da adesso, duratura nel tempo, in grado di calamitare presenze nella nostra città, una città del Novecento proiettata al futuro, e di promuovere all’estero il territorio pontino di bellezza eccezionale”.

 

Il senatore Calandrini ha ripercorso lo spirito che ha guidato l’iniziativa parlamentare con il contributo bipartisan delle opposizioni ed ha illustrato nel dettaglio l’impianto normativo che guiderà, insieme alla costituzione della Fondazione Latina 2032, il processo per la celebrazione del Centenario e la realizzazione di iniziative volte a promuovere la città a livello internazionale.
 

Sono seguiti gli interventi del presidente Rocca, che ha annunciato importanti finanziamenti regionali in vista del Giubileo, dei capigruppo consiliari, Maria Grazia Ciolfi del M5S, Nazzareno Ranaldi della lista “Per Latina 2032,”, Maurizio Galardo dell’Udc, Daniela Fiore del Partito democratico, Mauro Anzalone di Forza Italia, Vincenzo Valletta della Lega, Damiano Coletta per Latina Bene Comune, Enzo De Amicis della lista “Matilde Celentano Sindaco” e Cesare Bruni di Fratelli d’Italia, degli onorevoli Sensi e Miele,del deputato europeo Procaccini, del presidente della Provincia Stefanelli e del ministro Giuli.

 

“Siamo consapevoli e convinti – ha detto in chiusura il sindaco Celentano – che il Centenario sarà il banco di prova della nostra capacità di gestire il corso delle cose e l’attività amministrativa sapendone dettare le traiettorie, anticiparne le prospettive e dando prova di possedere una visione adeguata per l’ormai non più rinviabile allineamento agli standard che la modernità e l’Europa ci impongono. Il prerequisito del successo della missione che ci attende a partire già da domani lo abbiamo individuato proprio grazie alla legge che è stata presentata qui oggi in forma solenne: si tratta della condivisione, e cioè della nostra capacità di ascolto e della nostra apertura alle istanze della società dalla quale abbiamo ricevuto il mandato per il governo della città. Soltanto se sapremo davvero fare tesoro di questo principio della condivisione, dimostrando di essere un’amministrazione formata da persone mature, potremo aspirare al raggiungimento degli obiettivi e dei progetti che ci prefiggiamo di raggiungere. Adesso è arrivato il momento di fare di più e meglio: tutti insieme ce la possiamo fare”.