Cresce l’export pontino il manifatturiero, l’ortofrutticolo, il farmaceutico e il polo itc. Frenata del settore aerospaziale

LATINA – Cresce l’export e il rilancio del settore agricolo in provincia di Latina, l’analisi che emerge dal Monitor dei Poli Tecnologici del Lazio realizzato dal Research Department di Intesa Sanpaolo sui dati delle esportazioni al 31 marzo di quest’anno. Si conferma la rilevanza dei poli hi-tech regionali nel panorama manifatturiero italiano, dall’altro analizza anche l’evoluzione delle esportazioni di due distretti tradizionali del Lazio, quello dell’ortofrutta dell’agro pontino, appunto, e il distretto della ceramica di Civita Castellana.

Anche dopo la ‘moria dei kiwi’ dello scorso anno continua il trend positivo per il distretto dell’ortofrutta dell’agro pontino” che fa segnare un +2,2% tendenziale nel primo trimestre del 2024. Il mercato tedesco (+4% tendenziale) resta il primo paese di destinazione dei prodotti ortofrutticoli della provincia di Latina e assorbe circa la metà delle vendite dell’intero distretto. Buoni risultati vengono registrati anche in Polonia, nei Paesi Bassi, in Repubblica Ceca, in Ungheria e nel Regno Unito, che riescono a compensare il calo registrato verso Stati Uniti, Belgio e Francia.

In linea generale, nel primo trimestre 2024 l’export dei poli tecnologici laziali è tornato a crescere registrando un +19,5% (variazione tendenziale a prezzi correnti); nel dettaglio, il polo farmaceutico ha evidenziato una crescita del 29% mentre il polo ict ha segnato un +9,9%. In frenata invece il polo aerospaziale.