Ponza, le piazze di spaccio della Capitale riforniscono di droga l’isola durante la stagione estiva. Controlli della Guardia di Finanza

PONZA – Due uomini fermati sull’isola di Ponza, nei giorni scorsi e sequestro di oltre mezzo chilo di hashish. L’operazione è stata condotta lo scorso 20 luglio dalla Guardia di Finanza che ha seguito un romano partito dalla Capitale e sbarcato sull’isola dove si è incontrato con il suo “contatto”. E proprio al momento della consegna è scattato il blitz.

Secondo gli investigatori il romano 33enne, come riporta Lorenzo Nicolini su RomaToday Dossier, avrebbe svolto il ruolo di corriere della droga. Ma questa è solo l’ultima delle operazioni condotte dalle forze dell’ordine a Ponza che con l’arrivo dell’estate diventa meta di migliaia di turisti. E proprio le ultime attività condotte di recente hanno fatto riemergere come sia tornata “calda” la tratta della droga che dalle periferie della Capitale arriva sull’isola.

I corrieri partono da Roma, con il treno raggiungono Anzio o Formia dove restano mezza giornata o forse solo una notte per non destare sospetti, poi via verso Ponza. Gli “stagionali” della droga si muovono più o meno così. Il loro compito è quello di fornire stupefacenti a chi smercia una sostanza sempre più di qualità.

E che il flusso sia costante lo dimostrano proprio i recenti controlli come quelli condotti sempre dalla guardia di finanza che a inizio mese ha fermato una decina di persone tutte appena sbarcate e trovate in possesso di droga. E otto di queste arrivavano da Roma. Un canale privilegiato è quello che porta a Tor Bella Monaca, quartiere della Capitale da dove arrivava proprio il 33enne fermato sabato dalle fiamme gialle.