Abusi sessuali su minori, condannato a dodici anni, in primo grado, l’insegnante di religione
LATINA – Si conclude il processo di primo grado per Alessandro Frateschi. Il pubblico ministero aveva chiesto la condanna a 9 anni e 4 mesi
Alessandro Frateschi, l’ex professore di religione e diacono accusato di abusi sessuali su cinque minorenni, è stato condannato a 12 anni di reclusione. La sentenza è arrivata nella tarda mattinata di oggi, ed emessa dalla giudice Laura Morselli al termine del processo celebrato con rito abbreviato. Il pubblico ministero aveva chiesto una condanna a 9 anni e 4 mesi di carcere.
Il professore di religione, poi sospeso dalla Curia subito dopo le prime denunce, era finito agli arresti domiciliari una prima volta a luglio dello scorso anno con l’accusa di violenza sessuale aggravata ai danni di un minore e tentata violenza sessuale ai danni di altri tre studenti. Poi erano arrivate nuove segnalazioni da parte di altre vittime ed era scattata una seconda misura cautelare.
Secondo l’accusa, approfittando del suo ruolo di insegnante, instaurava un rapporto confidenziale con gli alunni e poi avviava un intenso rapporto telematico con messaggi espliciti a sfondo sessuale attraverso i social, ma in alcune occasioni aveva anche cercato approcci fisici con le sue vittime.
I gravi episodi durante le lezioni di religione al Liceo scientifico Majorana di Latina, uno anche durante una gita scolastica a Napoli. In aula presenti l’avvocato Nicodemo Gentile, che rappresenta alcuni dei ragazzi vittime di violenza che si sono costituiti parte civile, e la garante dell’infanzia della Regione Lazio Monica Sansoni. “A differenza di molti noi ci mettiamo la faccia, sempre e comunque ha commentato il legale Gentile- È un primo passo verso la giustizia”.