Accusa un malore si reca al pronto soccorso del S. Maria Goretti, dimesso muore poche ore dopo
LATINA – Si reca al Pronto Soccorso del Santa Maria Goretti di Latina per un malore, viene dimesso e muore dopo poche ore.
È successo a un uomo di Priverno, 37 anni, che due sere fa, colto da un malore al torace, si è recato al pronto soccorso del Pat (Punto di assistenza territoriale) per fare degli accertamenti. Da ciò che risulta, i sanitari avrebbero svolto alcuni esami di prassi, come l’elettrocardiogramma, per poi dimettere il paziente senza aver riscontrato nessuna criticità.
L’uomo, tornato a casa, ha avuto però un aggravamento, dopodiché è deceduto. Una morte misteriosa per cui si è attivata subita la Procura di Latina che, con il sostituto procuratore Simona Gentile, ha disposto una autopsia sul cadavere dell’uomo.
Il giovane al momento del decesso, avvenuto venerdì 28 giugno, si trovava con alcuni amici e famigliari fuori da un locale di Priverno dove si è letteralmente accasciato a terra ed è deceduto. Era sera e sul luogo si sono portate un’ambulanza da Sezze e un’automedica dall’ospedale Fiorini di Terracina, vista l’assenza di un mezzo dal Pat di Priverno. I sanitari hanno provato a rianimare il 37enne anche con il defibrillatore ma non c’è stato niente da fare: l’uomo, stramazzato a terra senza un apparente motivo, era già morto.