Torna “Sermonet’Amo e i suoi fratelli”, la rassegna di valorizzazione dei dialetti. Al Belvedere ciclo di quattro spettacoli
SERMONETA – Prosegue il percorso di valorizzazione del dialetto quale identità culturale e sociale di una comunità. Dopo il concorso “Sermonet’Amo in poesia” con il coinvolgimento degli studenti di Sermoneta, in collaborazione con l’Archeoclub e l’Istituto comprensivo Donna Lelia Caetani, i prossimi due fine settimana saranno dedicati alla sesta edizione della rassegna teatrale “Sermonet’Amo e i suoi fratelli”, un ciclo di quattro spettacoli teatrali recitati nei vari dialetti.
La rassegna, finanziata dall’Amministrazione comunale di Sermoneta e dalla Regione Lazio nell’ambito de “Le forme dell’Arte” e inserita nel cartellone estivo “Sermoneta Estate 2024”, è organizzata dalla compagnia teatrale Dritto & Rovescio presieduta da Pietro Rafaiani e con la direzione artistica di Eleonora Mugnai. Tutti gli spettacoli andranno in scena al Belvedere di Sermoneta, il palcoscenico naturale nel cuore del centro storico, alle ore 21 ad ingresso gratuito.
“Crediamo fortemente nelle iniziative del “Sermonet’Amo” perché contribuiscono a rinsaldare il legame con le nostre radici e la nostra storia. Il dialetto fa parte del patrimonio immateriale di una comunità e vogliamo continuare a promuoverlo e a preservarlo – spiega il sindaco Giuseppina Giovannoli, invitando tutti a partecipare alla rassegna teatrale “per assaporare la sonorità e le sfumature dei vari dialetti, sermonetano compreso”.
Primo appuntamento sabato 15 giugno con “Quando sona la scarana”, commedia in dialetto di Sezze messa in scena dalla “compagnia Arcadia di Sezze”, scritta da Francesco Petrianni e diretta da Paola Salvi; a seguire domenica 16 giugno con “La mezza punzione”, diretta da Luigina Vitale, a cura dell’associazione culturale “Esso chissi de Cisterna”, in dialetto cisternee.
Ancora, sabato 22 giugno andrà in scena “Le tre sorelle” diretta da Rosario Matrone, a cura del Gruppo teatrale Santa Maria Goretti. Gran finale con i padroni di casa: la compagnia teatrale Dritto e Rovescio di Doganella domenica 23 giugno metterà in scena “48: morto che parla” scritta e diretta da Eleonora Mugnai, in dialetto di Sermoneta.