Stalking e minacce di morte alla ex moglie, rischio processo per 38enne di Aprilia
Per lui, il gup, ha fissato l’udienza preliminare il 23 maggio quando dovrà vagliare la richiesta di processo. Nel capo di imputazione emerge il dramma della donna che dal luglio del 2023 ha presentato 15 denunce allegando anche video, registrazioni e certificati medici.
L’uomo è iscritto nel registro degli indagati dal febbraio dello scorso anno.
Nei suoi confronti la procura di Velletri contesta “condotte reiterate” violente. In alcuni episodi l’indagato ha minacciato di morte la donna presentandosi “sotto casa e prendendo calci il cancello, la porta della abitazione – è detto nel capo di imputazione – anche in piena notte urlando o tirando sassi alla abitazione”.
Molti gli episodi citati nella richiesta di giudizio: il 19 febbraio del 2023, il 38enne ha seguito la sua ex in auto e dopo essere sceso l’ha minacciata affermando che se avesse chiamato la polizia le avrebbe fatto del male.
Il 16 aprile dello scorso anno è passato alle vie di fatto aggredendola: la donna è stata “strattonata” e colpita “con un calcio in pancia” e pochi giorni dopo l’uomo si è presentato nuovamente sotto casa.
”Se non mi dai i bambini ti ammazzo”, la frase pronunciata davanti ai minori. “La mia assistita vive nel terrore – commenta l’avvocato Sonia Battagliese, legale della vittima -. Nonostante le richieste avanzate dalle forze dell’ordine al momento il tribunale non ha preso alcuna iniziativa, nessuna misura nei confronti dell’ex marito. Ci auguriamo che il gup nell’udienza di giovedì possa disporre per lui, che ha anche precedenti, un processo”.