Alto impatto al Nicolosi, un uomo fermato in auto: era destinatario di un mandato di cattura europeo
LATINA – Il Quartiere Nicolosi e la zona delle autolinee sono stati di nuovo al centro dell’attenzione in una nuova operazione Alto impatto. Le pattuglie della polizia, con equipaggi della squadra volante e del reparto prevenzione crimine Lazio, d’intesa con le altre forze dell’ordine, hanno effettuato un accurato monitoraggio nelle zone di maggior degrado. I posti di blocco organizzati sulle strade hanno consentito di identificare 147 persone, 15 delle quali con precedenti, e di fermare 100 veicoli. Controlli mirati hanno poi riguardato anche persone ristrette agli arresti domiciliari o sottoposte a misure alternative alla detenzione.
Durante le attività gli agenti della volante hanno fermato un veicolo con a bordo due cittadini di nazionalità rumena. Grazie a più approfondite verifiche è emerso che a carico di uno dei due passeggeri risultava pendente un mandato di arresto europeo ai fini dell’estradizione o consegna, emesso dalle autorità rumene per reati relativi all’ordine pubblico, per rissa e sequestro di persona, con una pena definitiva da scontare di tre anni. In esecuzione del provvedimento, l’uomo è stato quindi arrestato e trasferito nella casa circondariale di Latina in attesa della Corte d’appello di Roma competente in materia. L’autovettura sulla quale i due viaggiavano è risultata invece oggetto di denuncia per appropriazione indebita, sporta negli uffici di polizia di Milano lo scorso aprile. I poliziotti hanno proceduto alla denuncia in stato di libertà del conducente per il reato di ricettazione.
Non sono mancati poi i controlli e le verifiche per il contrasto al fenomeno dell’immigrazione irregolare, verificando la regolarità dei cittadini stranieri a permanere sul territorio nazionale. Sette sono stati i cittadini stranieri controllati, tutti risultati regolari. Alto impatto, operazione condotta in sinergia dalle diverse forze di polizia nel quadro delle attività coordinate dalla prefettura di Latina, punta a un più mirato e profondo controllo del territorio, setacciando interi quartieri del capoluogo e delle altre città.
Alto impatto al Nicolosi, un uomo fermato in auto: era destinatario di un mandato di cattura europeo
LATINA – Un cittadino rumeno è finito agli arresti, il conducente dell’auto denunciato per ricettazione. I controlli estesi anche alla zona delle autolinee.
Quartiere Nicolosi e la zona delle autolinee sono stati di nuovo al centro dell’attenzione in una nuova operazione Alto impatto. Le pattuglie della polizia, con equipaggi della squadra volante e del reparto prevenzione crimine Lazio, d’intesa con le altre forze dell’ordine, hanno effettuato un accurato monitoraggio nelle zone di maggior degrado. I posti di blocco organizzati sulle strade hanno consentito di identificare 147 persone, 15 delle quali con precedenti, e di fermare 100 veicoli. Controlli mirati hanno poi riguardato anche persone ristrette agli arresti domiciliari o sottoposte a misure alternative alla detenzione.
Durante le attività gli agenti della volante hanno fermato un veicolo con a bordo due cittadini di nazionalità rumena. Grazie a più approfondite verifiche è emerso che a carico di uno dei due passeggeri risultava pendente un mandato di arresto europeo ai fini dell’estradizione o consegna, emesso dalle autorità rumene per reati relativi all’ordine pubblico, per rissa e sequestro di persona, con una pena definitiva da scontare di tre anni. In esecuzione del provvedimento, l’uomo è stato quindi arrestato e trasferito nella casa circondariale di Latina in attesa della Corte d’appello di Roma competente in materia. L’autovettura sulla quale i due viaggiavano è risultata invece oggetto di denuncia per appropriazione indebita, sporta negli uffici di polizia di Milano lo scorso aprile. I poliziotti hanno proceduto alla denuncia in stato di libertà del conducente per il reato di ricettazione.
Non sono mancati poi i controlli e le verifiche per il contrasto al fenomeno dell’immigrazione irregolare, verificando la regolarità dei cittadini stranieri a permanere sul territorio nazionale. Sette sono stati i cittadini stranieri controllati, tutti risultati regolari. Alto impatto, operazione condotta in sinergia dalle diverse forze di polizia nel quadro delle attività coordinate dalla prefettura di Latina, punta a un più mirato e profondo controllo del territorio, setacciando interi quartieri del capoluogo e delle altre città.