Sinergia tra forze di polizia inglese e italiana evitano suicidio di minorenne a Cisterna di Latina
Secondo quanto ricostruito, la polizia inglese aveva appreso da un giovane residente in Inghilterra degli intenti suicidari manifestati da una ragazza minorenne residente a Cisterna.
L’intento suicidario, nello specifico, era stato effettuato da un amico della minorenne, residente in Inghilterra, con il quale la ragazza intratteneva rapporti grazie ai ripetuti contatti telefonici. Nonostante le poche informazioni ricevute, circa l’identità e l’esatta ubicazione dell’abitazione della minorenne, i carabinieri della stazione di Cisterna di Latina, dopo aver appreso la nota immediatamente si sono messi alla ricerca della minorenne riuscendo a rintracciarla all’interno di una abitazione dove vive con i nonni e la madre.
La stessa è stata accompagnata presso gli uffici del comando carabinieri di Cisterna di Latina, dove, in attesa dell’intervento di personale dei Servizi Sociali, è stata ascoltata dagli operanti e, in particolare, è entrata in empatia con un militare della stessa stazione che, libera dal servizio e attualmente frequentatrice del corso Allievi marescialli presso la Scuola di Velletri, è entrata in confidenza confermando il suo momento di solitudine.
Successivamente è intervenuto personale del Pronto intervento Sociale del Distretto Socio Sanitario che gestiva l’emergenza mettendo in sicurezza la minore, in sinergia con il personale dell’Arma intervenuto e con il competente Servizio Servizi Sociali del Comune di Cisterna di Latina, che ha preso in carico la minore per il prosieguo delle attività di supporto psicologico.