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Progetti per sicurezza settore idrico del pontino nella lista dei prioritari a livello nazionale

Dopo aver aperto una nuova fase “con la Regione Lazio, ed in particolare con l’assessore regionale Giancarlo Righini, che ringraziamo per ascolto e risposte alle nostre sollecitazioni e all’importante attenzione riservata alle problematiche anche annose e di vecchia data che stiamo cercando di superare e risolvere, registriamo davvero con soddisfazione la notizia che alcuni nostri progetti sono stati giudicati di ‘preminente interesse nazionale’ all’interno del Piano Nazionale di Interventi Infrastrutturali e per la Sicurezza del Settore Idrico (Pniissi) e pubblicati nell’elenco redatto dal Commissario Straordinario alla Scarsità Idrica, Nicola Dell’Acqua”. Così in una nota Sonia Ricci Presidente di Anbi Lazio.

“Anche con le Autorità di Bacino, ed in particolare con quella dell’Appennino Centrale – aggiunge -, si è aperta una fase di dialogo, collaborazione e sinergia, che ha permesso di predisporre, alla richiesta del Commissario Dell’Acqua, le nostre richieste tramite progetti esecutivi che sono stati ritenuti meritevoli di essere inseriti e giudicati, quindi, tra quelli prioritari.

La struttura del Segretario Professor Marco Casini – ha aggiunto Sonia Ricci – si è messa a disposizione dei Consorzi di Bonifica del Lazio e, anche grazie a questa attività, siamo stati pronti per rispondere all’appello del Commissario. Questo importante lavoro di squadra propedeutico svolto con passione determinazione e professionalità, ora dovrà trovare celermente, auspichiamo, la fase operativa, ricordando che, purtroppo, il tempo medio per realizzare un’opera pubblica in Italia è 11 anni, un lasso improponibile di fronte alla crisi climatica. Nel frattempo, dobbiamo proseguire con indispensabili azioni di adattamento”. (segue)

2 ° take:

Nel Lazio “gli interventi sono 3, per un totale di oltre 30 milioni di euro, che riguardano i Consorzi di bonifica Litorale Nord di Roma, Lazio Sud Ovest di Latina, Etruria Meridionale e Sabina di Rieti e Viterbo, finalizzati al miglioramento della sicurezza idraulica della diga sul torrente Timone, in località Madonna delle Mosse, nel comune di Canino, adeguamento e miglioramento del sistema di distribuzione della risorsa idrica nei distretti irrigui di Vetere e Portella del comprensorio irriguo della Piana di Fondi e Monte S. Biagio (Lt) e del sistema irriguo dalla diga Elvella.

In totale i progetti in elenco sono 51 in tutta Italia, pari al 40 per cento, i progetti approntati da Consorzi di bonifica ed irrigazione, ricompresi nella lista dei 127 di concerto con le 7 Autorità di Bacino Distrettuale” conclude Ricci.