Latina Capitale della Cultura: si avvicina la decisione della commissione
Celentano: 《Una sfida affascinante. Latina merita la vittoria》.
《Comunque vada, è stata una sfida affascinante e positiva per il territorio》. Sono state queste le parole della sindaca di Latina, Matilde Celentano, al termine dell’audizione che si è tenuta oggi pomeriggio a Roma, nella sala Spadolini presso il Ministero della Cultura, davanti alla commissione esaminatrice per la candidatura del capoluogo pontino a Capitale italiana della cultura 2026.
A esporre il dossier che ha portato Latina in finale sono stati la sindaca Celentano, l’assessore all’Urbanistica Annalisa Muzio, il direttore del Museo Cambellotti, Antonia Lo Rillo, e l’architetto Daniela Cavallo, direttore del progetto di candidatura “Latina, bonum facere”.
Per conoscere il verdetto della competizione, che vede la città premiata vincitrice della somma in denaro di un milione di euro, bisognerà attendere il 29 marzo prossimo. 《Latina è una città giovane, ma questo non significa che non abbia una storia che meriti di essere narrata – ha aggiunto la sindaca Celentano- la candidatura di Latina a Capitale italiana della cultura 2026 è stata un’esperienza stimolante, guidata da una squadra al femminile che ha saputo cogliere le sfumature di questo progetto per cucirlo sul territorio e realizzare, attraverso un certosino lavoro sartoriale di cultura, il più bell’abito che Latina possa mai indossare nell’immediato futuro. Latina, con le sue unicità, merita il titolo di Capitale italiana della cultura》.
《Latina, il capoluogo più giovane d’Italia, città giovane per antonomasia, la città dei borghi perché ne ha 12 che si sviluppano attorno al centro, è l’unica espressione al mondo di città di questo genere – ha concluso l’assessore all’Urbanistica Annalisa Muzio, – non resta che scoprirla, valorizzarla e svelarla. Questo è stato l’obiettivo con cui abbiamo partecipato alla sfida di Capitale della Cultura 2026》.