Blitz ad ‘Alto Impatto’ al Nicolosi di Latina: 182 identificati e 3 arrestati
Le pattuglie della polizia – Squadra Volante, Polizia Amministrativa, Squadra Mobile, Polizia Stradale e Reparto Prevenzione Crimine Lazio – d’intesa con gli equipaggi di carabinieri, guardia di finanza, polizia provinciale e polizia locale e con il supporto di operatori specializzati dell’azienda sanitaria locale, hanno effettuato specifiche attività di controllo del territorio nel quartiere Nicolosi.
Nella circostanza gli uomini e le donne della polizia hanno effettuato numerosi posti di controllo che hanno consentito di identificare 182 persone, di cui 17 straniere.
Sono stati inoltre controllati 102 veicoli, che hanno prodotto 6 contestazioni per violazioni al codice della strada.
Sono state inoltre effettuate perquisizioni domiciliari, alla ricerca di armi e/o droga, controlli a persone ristrette agli arresti domiciliari e controllati 5 esercizi commerciali, significando che nei confronti di uno di questi è stata contestata un’infrazione.
Tale operazione, condotta in piena sinergia dalle diverse forze di polizia, nel quadro delle attività coordinate poste in essere sotto l’egida della Prefettura di Latina, punta ad effettuare un più mirato e profondo controllo del territorio, setacciando interi quartieri del capoluogo.
Parallelamente ai citati controlli straordinari, sono state altresì favorite specifiche attività investigative, all’esito delle quali i poliziotti della Questura di Latina hanno tratto in arresto tre persone: in una circostanza gli agenti della Squadra Mobile hanno dato esecuzione a un ordine di carcerazione per maltrattamenti in famiglia e lesioni; un secondo individuo è stato invece arrestato dalla Volante per evasione dagli arresti domiciliari, mentre un terzo soggetto è stato rintracciato dalla Squadra Mobile e destinatario di un mandato di arresto europeo, emesso dalle autorità portoghesi per i reati di produzione, vendita e acquisto illecito di sostanze stupefacenti.
Al termine degli atti di rito l’uomo è stato condotto in carcere a disposizione dell’autorità giudiziaria per il prosieguo della procedura.